14-02-2016, 19:31
Buonasera. Metto a questo proposito una mia osservazione. L'idea di un motore entrobordo con raffreddamento ad aria tramite radiatore potrebbe anche essere una applicazione..... ma si deve ragionare su quanta debba essere la portata d'aria necessaria.... far passare tanta aria fresca richiede condotte di dimensioni non trascurabili e un sistema di ventilatore ben dimensionato. In una barca che richieda 40 o 50 CV di potenza all'asse, i volumi da dare al sistema di circolazione d'aria diventano proibitivi, riducendo di molto i volumi utilizzabili interni allo scafo. Va poi pensata bene la sistemazione delle prese d'aria: e' bene che non risentano di spruzzi e rientrate d'acqua..... A suo tempo avevo visto barche da pesca (quindi di buon uso per il lavoro sul mare) dotate di motori DEUTZ o VM raffreddati direttamente ad aria..... ma in quel caso avevo osservato la importante canalizzazione (condotte aria) e soprattutto la presa ben in alto. In quel caso era chiaro che i volumi interni potevano esser utilizzati anche a quel fine. Ultimo commento: uno scambiatore acqua acqua per 50 CV pesera' ca 10 kg e avra' la dimensione di mezza scatola da scarpe, e gli serviranno una decina di lt al minuto di acqua mare.
