08-04-2016, 15:59
E se vi dicessi che lavorando con un'azienda di trasporto pubblico abbiamo rilevato che è sbagliato anche nel mercato automobilistico rilevare semplicemente i chilometri per gli intervalli di manutenzione?
Il fattore di invecchiamento per un apparato motore e quello che ci sta attaccato è quanta energia ha dovuto convertire e trasferire (ipotizzando un uso nei suoi parametri di funzionamento), nel caso in questione avevamo rilevato che il parametro corretto di valutazione per le manutenzioni erano i litri di carburante consumati: le linee extraurbane, che hanno consumi dimezzati rispetto alle linee urbane, hanno intervalli di manutenzione nettamente più dilatati, più volte si ferma e riparte il mezzo, più aumentano i consumi più la consunzione.
Penso che nel caso dei motori agricoli-da lavoro-nautici il parametro delle ore sia nettamente più veritiero dei km delle auto, perché normalmente i primi vengono fatti girare a regimi costanti e ottimali, ne consegue un consumo praticamente fisso (infatti si impara ad usare il parametro dei litri/h per le autonomie) quindi abbiamo un'ottimo indicatore.
Il fattore di invecchiamento per un apparato motore e quello che ci sta attaccato è quanta energia ha dovuto convertire e trasferire (ipotizzando un uso nei suoi parametri di funzionamento), nel caso in questione avevamo rilevato che il parametro corretto di valutazione per le manutenzioni erano i litri di carburante consumati: le linee extraurbane, che hanno consumi dimezzati rispetto alle linee urbane, hanno intervalli di manutenzione nettamente più dilatati, più volte si ferma e riparte il mezzo, più aumentano i consumi più la consunzione.
Penso che nel caso dei motori agricoli-da lavoro-nautici il parametro delle ore sia nettamente più veritiero dei km delle auto, perché normalmente i primi vengono fatti girare a regimi costanti e ottimali, ne consegue un consumo praticamente fisso (infatti si impara ad usare il parametro dei litri/h per le autonomie) quindi abbiamo un'ottimo indicatore.
