Il Regolamento di Regata (d'ora in poi RR), che ovviamente voi regatanti lo avete sempre a bordo
, nelle definizioni dice:
Codice:
Regola
(a) Le regole di questo libro, incluse le Definizioni, i Segnali di
Regata, l'Introduzione, i preamboli e le regole delle appendici
applicabili, ma esclusi i titoli.
(b) le Normative dell’ISAF 19 Codice di Eleggibilità; 20, Codice
per la Pubblicità; 21, Codice Anti-doping; e 22, Codice di
Classificazione dei Velisti;
(c) le prescrizioni di un'Autorità nazionale, a meno che non siamo
modificate dalle istruzioni di regata in conformità con le
prescrizioni stesse alla regola 88.2, se vi sono;
(d) le regole di classe (per una barca che gareggia sottoposta a un
sistema di compensi o di rating, le regole di quel sistema sono
“regole di classe”);
(e) il bando di regata;
(f) le istruzioni di regata; e
(g) qualsiasi altro documento che governi la manifestazione.
In una regata a "bastone", che si svolge in un'area interdetta alla navigazione, si risolve senza grossi problemi, vige il RR.
In regate lunghe la zona interdetta, di solito, si limita alla zona delle procedure di partenza, quindi fuori a questa ci possono essere incroci fra regatanti e non. È chiaro che in un'incrocio fra una imbarcazione in regata e una non in regata vigono esclusivamente le NIPAM. Ma fra 2 imbarcazioni in regata vige il RR, di conseguenza tutto quello che è considerato "regola" dal RR(Bando, Istruzioni, ecc.).