Officina Corsaro

[Novecento]

Altra domanda: dalla tua descrizione del trattamento all'opera viva deduco che stai mettendo in pratica il metodo "Cecchi". Mi sono sempre chiesto come reagisce una stuccatura epossidica di alcuni mm ai movimenti delle tavole in legno del fasciame.

Si Mario come tutti sanno sono un Cecchi boy. Non ho mai usato lo stucco epoxy filler, me lo sono sempre preparato con epoxy e additivi a secondo di ciò che mi occorreva. Ad esempio nella calafatura dopo cotonina e resina pura a saturare il comento ho chiuso (e l'ho fatto anche su altre barche in legno in passato) con resina e microfibre naturali. Non ho mai avuto problemi e non credo che ne avrò, l'unica accortezza che bisogna avere per avere un risultato duraturo, io aggiungerei perenne, la preparazione, la giusta sovrapposizione di prodotti e in primis l'umidità del legno non superiore al 10-12%. E qui da noi non è una cosa difficile da ottenere con le temperature e la ventilazione che abbiamo. Riguardo ai movimenti del legno, tu sai benissimo che se stiamo parlando di una struttura monolitica, perchè è di quello che stiamo parlando, il tutto si muove insieme e quindi nema problem
Bob