Tra le cose necessarie ad un diportista, tanto che secondo me sarebbe necessario comprenderla nei test d'esame nautico, aggiungerei anche la necessaria psicologia da usare con i meccanici . Per prima cosa devi trovarne uno competente e se lo trovi tienitelo stretto perché chi trova un buon meccanico trova un tesoro come dice il proverbio. Poi devi stare molto attento quando hai un problema a non dirgli direttamente che hai fretta di risolvere perché si innervosisce, ma se non gli dici niente ti mette in fondo alla lista. Devi essere bravo a chiamarlo ogni tanto, ma con fare garbato facendogli capire che tu sai quanto è indaffarato, e che apprezzi che ti ha detto che sicuramente un giorno verrà a risolverti il problema. Poi gli devi far capire che lo pagherai quanto vorrà , ma anche che risparmiare non ti fa proprio schifo, ma senza esagerare perché altrimenti rischi di creare un certo distacco che poi pagherai nel servizio. Può capitare che anche insistendo non risponda al telefono per qualche giorno, non preoccuparti, non è che può sempre rispondere, altrimenti non può lavorare... Se gli serve una mano devi essere pronto ad accorrere a qualsiasi ora, perché altrimenti passano le settimane che sembrano ore.... non importa se abiti a 200 km. dalla barca, ricorda che i tuoi impegni sono sicuramente meno importanti dei suoi. Metti sempre protezioni al pavimento, perché pochi si tolgono le scarpe e non puoi certo farlo innervosire dicendogli di torgliersele. Infine se riesce a risolvere il problema devi fargli capire che tu comprendi benissimo che il problema (qualunque esso fosse) era davvero complesso e che solo lui e forse pochi altri potevano risolverlo. In questo modo, forse, la prossima volta che avrai un problema, avrà un occhio di riguardo. E vi dico tutto questo per esperienza vissuta