17-07-2016, 16:52
Dato che sono curioso, mi sono andato a cercare il manuale del tuo motore: http://j30.us/files/2qm15_servicemanual.pdf
dove ho trovato veramente tante informazioni. Se ancora non lo possiedi, scaricalo perchè si scoprono tante cosine...
Ad esempio, non so se sia comune a tutti i motori, ma su questo c'è un regolatore centrifugo per impedire fuori giri improvvisi dovuti, ad esempio, all'elica fuori acqua... e ho avuto conferma: il pezzo che si vede nelle foto che hai postato è tutto quel che serve per spegnere il motore "correttamente": in pratica, con il manettino di arresto arretri il punto del minimo (che probabilmente è quello che ottieni facendo tornare indietro di colpo l'acceleratore) e la squadretta, trascinata dalla molla di ritorno, supera quel punto e spegne il motore. Ovviamente il cavo acceleratore NON deve avere resistenze interne (segno che qualcosa non funziona bene), la molla di ritorno non deve essere snervata, rovinata o indebolita (nel manuale danno le caratteristiche di elasticità), e l'alberino della squadretta deve girare liberamente. Cose che in tutti i casi dovrebbero comunque essere ben verificate. Dallo schema che ho trovato, una volta inserito il cavetto, sarà sufficiente portare la manetta a zero e poi, semplicemente, tirare il manettino fino a spegnimento (con una mano sola
). Come su tutti i diesel privi di solenoidi di arresto. Poi sono infinite le procedure di arresto, una per ogni motore, ma il manuale afferma di lasciare girare 5 minuti al minimo, sgasatina e tirare il pomello di arresto. Altro non saprei dire, salvo che in ogni caso il metodo che stai usando non mi sembra molto sicuro. IMHO!
dove ho trovato veramente tante informazioni. Se ancora non lo possiedi, scaricalo perchè si scoprono tante cosine...

Ad esempio, non so se sia comune a tutti i motori, ma su questo c'è un regolatore centrifugo per impedire fuori giri improvvisi dovuti, ad esempio, all'elica fuori acqua... e ho avuto conferma: il pezzo che si vede nelle foto che hai postato è tutto quel che serve per spegnere il motore "correttamente": in pratica, con il manettino di arresto arretri il punto del minimo (che probabilmente è quello che ottieni facendo tornare indietro di colpo l'acceleratore) e la squadretta, trascinata dalla molla di ritorno, supera quel punto e spegne il motore. Ovviamente il cavo acceleratore NON deve avere resistenze interne (segno che qualcosa non funziona bene), la molla di ritorno non deve essere snervata, rovinata o indebolita (nel manuale danno le caratteristiche di elasticità), e l'alberino della squadretta deve girare liberamente. Cose che in tutti i casi dovrebbero comunque essere ben verificate. Dallo schema che ho trovato, una volta inserito il cavetto, sarà sufficiente portare la manetta a zero e poi, semplicemente, tirare il manettino fino a spegnimento (con una mano sola
). Come su tutti i diesel privi di solenoidi di arresto. Poi sono infinite le procedure di arresto, una per ogni motore, ma il manuale afferma di lasciare girare 5 minuti al minimo, sgasatina e tirare il pomello di arresto. Altro non saprei dire, salvo che in ogni caso il metodo che stai usando non mi sembra molto sicuro. IMHO!
Federico
