13-09-2016, 10:07
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-09-2016, 10:10 da albert.)
(13-09-2016, 09:37)fontma Ha scritto:(13-09-2016, 09:07)ZK Ha scritto: nel calumo... non e' poca e spesso la catena viene portata per un bel pezzo verso l' ancora, lasciando la barca senza vincolo alcuno.
Senza vincolo alcuno, senza timoniere, e quindi destinata ad intraversarsi ed offrire al vento molta più superficie finchè uno strattone la rimetterà prua al vento pronta a ripartire.
Se c'è il genoa avvolto sullo strallo di prua la barca si intraversa ancora meglio ...........
Comunque, per diminuire l'avanzamento e smorzare il brandeggio, un bel paio di robusti secchi calati dalle bitte di poppa fanno il loro sporco lavoro ......... provare per credere.
Ho provato anche con l'ancoretta galleggiante e una fune a Y, ma ci mette di più dei secchi a smorzare perchè si sgonfia e si rigonfia e ogni tanto interferisce con la pala del timone ....... probabilmente funzionerebbe meglio con una barca a doppia pala.
Si può utilizzare una veletta antibrandeggio che, se fatta bene, ovvero a Y, aumenta il carico medio sulla linea di ancoraggio e che comunque ogni tanto, se intensità e direzione delle raffiche sono molto variabili, dà delle belle "scrollate" che devo dire non sono per nulla tranquillizzanti per i sonni.
