13-09-2016, 10:39
Quando sono in rada, all' ancora/catena non ci penso, in quanto sono scelte che faccio a freddo, magari davanti ai cataloghi nautici, prima di imbarcarmi, tenendo conto dei pesi dei costi dei miei budget e dei miei dogmi, e pertanto quando ancoro sono convinto di aver già fatto le giuste scelte per me, poi magari a freddo ci rifletto e ritorno sui miei passi, ma quando sono a terra e ho la possibilità magari di cambiare ancora e catena. Se parto per una crociera e prevedo di dovermi ancorare, come minimo ho ragionato prima di avere una linea d' ancoraggio che mi dia fiducia, se no è meglio stare in porto o cambiare passione piuttosto che non dormire.
Quello che fa la differenza fra il ormire bene o male o non dormire è la scelta del posto d' ancoraggio, sopratutto la lontananza degli scogli dalla poppa.
Con 40 nodi, se la direzione è fissa e la poppa è rivolta al largo, io dormo fra 4 guanciali e magari me la godo anche, con 20 nodi se sono in una baia chiusa ed a poppa mi vedo gli scogli, piuttosto che un altra barca, drizzo le antenne.
Pertanto il dormire o non dormire non dipende da ancora e catena ma dalla scelta che ho fatto sul dove ancorarmi. Una volta che ho ancorato scegliendo il posto con adeguatezza, non penso più ad ancore e brandeggi, ma a godermi il fischio del vento, e se così non è non c' entra l' ancora ma la scelta dell' ancoraggio.
Uno dei motivi per cui non mi piace la Croazia, è che in tantissime belle baie arrivi e ti ancori, ceni in calma piatta e dopo un paio d' ore ti arriva in testa un temporalone che in un ora ti gira di 360 gradi senza che te ne accorgi perchè ti sparisce ogni riferimento, e li è veramente difficile scegliere l' ancoraggio che ti faccia dormire tranquillo. Nel resto del mediterraneo, se c' è maestrale, o altro vento forte, in base a quello scegli l' ancoraggio. Di notte magari il vento cala, ma difficilmente ruota di molto rimanendo sostenuto.
Quello che fa la differenza fra il ormire bene o male o non dormire è la scelta del posto d' ancoraggio, sopratutto la lontananza degli scogli dalla poppa.
Con 40 nodi, se la direzione è fissa e la poppa è rivolta al largo, io dormo fra 4 guanciali e magari me la godo anche, con 20 nodi se sono in una baia chiusa ed a poppa mi vedo gli scogli, piuttosto che un altra barca, drizzo le antenne.
Pertanto il dormire o non dormire non dipende da ancora e catena ma dalla scelta che ho fatto sul dove ancorarmi. Una volta che ho ancorato scegliendo il posto con adeguatezza, non penso più ad ancore e brandeggi, ma a godermi il fischio del vento, e se così non è non c' entra l' ancora ma la scelta dell' ancoraggio.
Uno dei motivi per cui non mi piace la Croazia, è che in tantissime belle baie arrivi e ti ancori, ceni in calma piatta e dopo un paio d' ore ti arriva in testa un temporalone che in un ora ti gira di 360 gradi senza che te ne accorgi perchè ti sparisce ogni riferimento, e li è veramente difficile scegliere l' ancoraggio che ti faccia dormire tranquillo. Nel resto del mediterraneo, se c' è maestrale, o altro vento forte, in base a quello scegli l' ancoraggio. Di notte magari il vento cala, ma difficilmente ruota di molto rimanendo sostenuto.
