Pannelli fotoelettrici, generatori eolici, idrogeneratori, gruppi elettrogeni sono tutti sistemi che hanno pregi e difetti.
Per decidere come strutturarci è essenziale definire con che barca, con quali apparecchi consumatori, dove e come vogliamo navigare.
Per esempio io che navigo solo in Adriatico con uscite giornaliere e con crociere in Croazia, rilassate e fermandomi spesso, sempre la notte, ho scartato subito l'eolico che produrrebbe poco o niente per scarsità di vento, specie la notte.
Ho per ora scartato anche il fotoelettrico per l'ingombro che comporta, ho invece messo un buon banco di batterie cicliche da trazione al Gel, un alternatore di potenza con regolatore intelligente e da oltre 25 anni non ho problemi perché ogni giorno navigo e, volere o non volere, si accende il motore per disancorare, uscire in mare e mettere a vela, lo stesso la sera per andare all'ancoraggio e magari anche per fermarsi di giorno a fare il bagno.
In genere faccio vita col sole, mi alzo presto e vado a dormire presto per cui le luci consumano poco anche se sono tradizionali, non ho la TV, uso poco la radio, i consumi maggiori sono il Frigo sempre attaccato ma che metto al massimo quando sono a motore in modo che poi consuma meno sfruttando l'accumulo, altro consumo sono gli strumenti e l'autopilota ma tutto sommato riesco a stare via settimane senza dover mai accendere il motore solo per caricare le batterie che, comunque, se molto scariche assorbono inizialmente un centinaio di A e accumulano quindi presto.