La bussola fluxgate si connette al computer di rotta del pilota automatico (quelli fuori produzione fino alla serie SPX) oppure all'itc-5. Entrambi gli oggetti provvedono poi a inviare il dato di heading nei protocolli supportati (NMEA 0183, Seatalk I e Seatalk NG per il primo; solo Seatalk NG per il secondo). I piloti di ultima generazione, la serie Evo, non usano più la Fluxgate ma hanno un sensore che integra bussola Elettronica, il gyro e la logica di funzionamento del pilota in un unico oggetto che si chiama EV-1 Sensor, che è fondamentalmente il "cervello" del pilota. Lo scatolo che prima era il computer di rotta è diventato solo una unità di potenza che, agli ordini dell'EV-1, fornisce i "muscoli" per muovere l'attuatore.
Maggiori info qui:
http://www.raymarine.com/display/?id=581
Ti ho linkato la pagina in inglese perché quella italiana è fatta male e mi sembra fuorviante