06-10-2016, 07:08
Infatti il primo imputato, nel mio caso, è stato l'alternatore che smontato e portato a controllare hanno diagnosticato che pur funzionando si notava "una certa dispersione", allora ne ho comprato uno nuovo e l'ho sostituito, ma non è cambiato nulla, quindi la "certa dispersione" era solo presunta. Considerando che "dietro al quadro motore c'è l'inferno" e che la barca e l'impianto sono del 90 ecco perchè sto valutando un nuovo cablaggio e quadro elettrico.
(05-10-2016, 20:50)andros Ha scritto:(05-10-2016, 18:59)IanSolo Ha scritto: Andros,sempre puntuale ed esaustivo.
Il contagiri della tua barca funziona semplicemente trasformando in corrente in modo direttamente proporzionale gli impulsi che riceve dal contatto W dell'alternatore, corrente che applicata all'indicatore fa muovere l'ago secondo la sua intensita'. I suoi collegamenti sono quindi solo due: il contatto W e il ritorno sul negativo del motore (in piu' c'e' solo l'alimentazione +12V per il circuito dello strumento).
I guasti possibili nel tuo caso (ma anche nella piu' gran parte dei casi) sono quindi da restringere ad un'anomalia dell'alternatore che puo' venire da varie fonti e fra le tante non ignorerei lo stato di usura delle belin (falsi contatti ripetuti si trasformano in rapidi impulsi che vengono contati come alto numero di giri) oppure in un guasto allo strumento per il quale includerei anche dispersioni (interne) dovute ad alta umidita'. Questo dando per scontato che (conoscendoti) un controllo allo stato dei fili e ai loro contatti tu lo abbia gia' fatto.
confesso che non ho controllato ma è pur vero che avendo montato
lo sterling recentissimamente all'occhio era tutto era ben conservato.
al ritorno in barca farò controlli approfonditi.
(dietro al quadro motore c'è l'inferno)