(10-10-2016 18:06)stefanofinn Ha scritto: Sto facendo quello che è il mio lavoro ma per me e non per altri.....se avessi lavorato e appaltato ad altri il lavoro avrei lavorato per pagare del lavoro, vivo in barca a amo viverci quindi se avessi preso una casa e lavorato sulla mia il fine settimana ci avrei rimesso e chissà quando avrei finito, quindi.....
Battute a parte, quindi tornando estremamente seri.
Ti invidio per quello che stai facendo, percheè se slo avessi un po' più di tempo, sarebbe anche la mia passione.
Non entro (se non scherzosamente) su quello che hai speso o spenderai: son cose tue, hai valutato e deciso, per cui Ok, va benissimo così.
Mi permetto solamente di metterti la classica "pulce all'orecchio" per quanto riguarda, invece, l'aspetto fiscale.
Non posso che supporre, visto che non ho dati al riguardo, ma se sei un artigiano (o comunque lavori in proprio) e hai sempre fatto tutto "a regola d'arte" (fiscalmente parlando)

attenzione che un, calo credo abbastanza cospicuo, del fatturato rispetto agli anni precedenti, va assolutamente giustificato in sede di controlli ai fini degli studi di settore, in special modo se poi, alla fine, tu non dovessi risultare congruo e/o coerente.
E una giustificazione del tipo "ho lavorato per casa mia" non sempre (quasi mai per il vero) viene presa come sufficiente.
A volte quasi non bastano le cartelle cliniche che indicano ricoveri di mesi in strutture ospedaliere per giustificare cali drastici di fatturato.
Scusa se mi sono intromesso (non è per ficcare il naso, ripeto), ma parlo per conoscenza diretta della questione!