(13-10-2016 10:24)Novecento Ha scritto: Inutile fare i complimenti su tutto: coraggio, bravura, follia. Mi rimane un dubbio dopo aver passato una buona mezz'oretta sul tuo blog: ma tutto quello tu hai fatto è successo con la barca in acqua? Se si sinceramente la cosa non mi convince molto, perchè? Semplicemente perchè se mi fossi trovato io nella tua "follia" avrei messo la barca a secco e avrei cominciato dall'esterno, chiaramente dopo aver buttato tutto il buttabile e dopo...bulbo opera viva e opera morta e dopo avrei fatto il resto IMHO!
Comunque buon lavoro ![Smiley2 Smiley2](images/smilies/smiley2.gif)
Bob
E avresti in primo luogo fatto un casino e in secondo lupgo ti saresti inutilmente sventrato la schiena.....dalla coperta pioveva dentro quindi la prima cosa da sanare ovviamente era la coperta ma.....l'acciaio va trattato con profotti epox che in presenza di umidita' non catalizzano quindi all'esterno non ci sarebbe stato problema ma all'interno si essendo il legno totalmente zuppo di acqua....solo che per asciugarsi in tempi umani ha bisogno di calore e di non essere ricoperto di vernice ma quinsorge un altro pronlema una volta ascoito si sarebbe potuto verniciare il cielo ma eventuali schizzi di antiruggine epox avrebbe rovinato i legni interni quindi non si poteva fare come dici tu; altra cosa: tra coperta e pozzetto ho consumato 23 lastre di acciaio, ogni lastra pesa alcune decine di chili....hai idea portarle su per aria??; tra circa 2/3 settimane la faccio alare per sostituire le lamiere dell'opera viva e riverniciare le murate e finire ciclo di vetnicoatura in voperta ma poi sunito in acqua per fijire i lavori.....l'altezza bamchina e' la piu' comoda