Ciao a tutti! è qualche mese che non posto più nulla, ma ora son tornato!
Volevo sottoporre i dubbi che mi stanno assalendo!
ho smontato il boma per diversi lavori di manutenzione (riverniciatura e sostituzione tesa base ormai logoro)
la manovra del tesabasa in tessile originale, passante all'interno, è dotata di un semplice paranco 2:1 ad un bozzello al quale è fissato un cavetto in acciaio da 3 mm che uscendo dalla varea va a incocciare la bugna del punto di scotta della randa tramite un grillo (più o meno come da schema qui sotto).
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Il tutto è rinviato al piede albero e in pozzetto.
I lavori di verniciatura li ho terminati e mi appresto alla sostituzione del paranco con bozzello nuovo e cima nuova.
ma già che ci sono mi sono messo in mente di potenziare il paranco aggingendo un altro bozzello demoltiplicando lo sforzo per regolazione della base randa che è sempre risultata un po' difficile (più o meno come da schema qui sotto ma con bozzelli semplici 4:1 e non doppi).
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vengo al dunque:
- Ma un paranco con due bozzelli all'interno del boma (non ispezionabile) può attorcigliarsi, aumentando attriti e usura precoce della manovra in tessile?
- E se sostituissi il terminale in acciaio con uno in tessile?
- E se sostituissi l'attuale cima in poiestere dell' 8 con una in Dynema del 6? (peso dimezzato e carico di rottura doppio...)
Mi rimetto all'esperienza dei membri del forum.
![Smiley61 Smiley61](images/smilies/smiley61.gif)
Grazie