(07-11-2016 18:06)alessandro alberto Ha scritto: riporto qui un intervento postato in altro thread, forse è utile...
spero (non inutilmente) di aver ripreso questa antica discussione dopo aver ripensato al problema: arrivo tardi ma credo di aver sbagliato sinora pensando che il circuito di raffreddamento diretto sia incrostato di ciò che ho sentito chiamare "calcare".
non sono un chimico ma credo che il "calcare" (come quello che incrosta le caldaie a gas) se in grande quantità potrebbe costituire un problema per chi naviga su lago; per chi sta in acqua di mare il "calcare" è principalmente deposito salino; nell'acqua marina troviamo cloruro di sodio (nel mediterraneo fino a 35 gr/litro) e altri sali (calcio, potassio, stronzio...) in misura alquanto minore. dunque se mi accontento di limitare le incrostazioni saline devo prima di tutto tenere la temperatura del motore abbastanza bassa (il mio a raffreddamento diretto gira al max a 60°C) e poi, più che pulire i condotti utilizzando acido, basterebbe fare dei lavaggi con acqua dolce più calda possibile. credo che il sale basti solo che diluirlo; in vent'anni credo di aver sbagliato per ben due volte ad usare acidi vari, ho fatto meglio le altre volte a far girare solo che acqua dolce.
Hai perfettamente ragione, i depositi sono principalmente di cloruro di sodio (sale), + calcio, magnesio potassio ecc. Noi però stiamo parlando della pulizia dello scambiatore di calore cioè di motori con doppia circolazione e non con raffreddamento diretto. Anche se poi tu parli di un problema analogo, nel nostro caso si tratta di togliere le incrostazioni dai fasci tubieri dello scambiatore, nel tuo caso di toglierle dalle camicie del monoblocco.
Il problema è che con il tempo le incrostazioni si cementificano sale+ calcare e diventano così dure che la sola acqua non basta a scioglierle, ecco quindi la necessità di usare un liquido specifico. Io ho usato un liquido prodotto dalla Iosso e testandolo ho visto che scioglie sia il sale che il calcare e gli altri prodotti senza danneggiare i metalli e la gomma delle guarnizioni e dei manicotti.
No aceto perché è troppo blando e perché mi pare di ricordare che non ha nessuna azione o scarsa azione sul sale