28-11-2016, 15:45
Più che un computer, io vedo più adatto allo scopo un microcontrollore, tipo Arduino. Molto più veloce nella elaborazione e nella risposta, e soprattutto dedicato a fare solo quello, non altre mille cose in contemporanea, come il pc di bordo. Inoltre i microcontrollori sono molto meno inclini a bloccarsi durante il funzionamento rispetto ad un computer. Alla fine il pilota altro non è che un PID ( per chi avesse voglia di approfondire: https://it.wikipedia.org/wiki/Controllo_PID ) che ha come setpoint la rotta da seguire, come Feedback la prua magnetica e come output l'attuatore del timone. Naturalmente ho banalizzato volutamente. Se cerchi in rete vedrai che qualche progetto c'è, e qualcuno lo ha anche realizzato. Il problema è sempre però quello di rendere "marina" l'elettronica: puoi benissimo mettere il controllore sotto coperta, quindi all'asciutto, ma rimane sempre il problema dell'interfaccia di visualizzazione, che deve per forza stare in pozzetto a portata di mano per controlli e correzioni. Io credo che questo sia il vero ostacolo, non la mera realizzazione dell'elettronica e del software di controllo.
