RE: come montare un salpaancora
Ovviamente ill gavone dell' ancora deve in qualche modo essere accessibile, dalla paratia a poppa, che affaccia nel mio caso su un alto gavone più a poppa, se no dai piedi della cabina di prua.
Ovviamente il pozzo deve essere conformato in maniera tale che la catena scenda da sola senza problemi, che se ogni volta devi intervenire non va bene, e quindi l' accesso serve giusto per allungare un braccio e togliere le alghe dal fondo, fissare la cima che tiene la fine della catena al pozzo, controllare i cavi del salpaancore, dare una mossa alla catena che magari stando ferma tutto l' inverno fa dei grumi.
Poichè per accedere devi scendere in cabina di prua ed aprire il portello e non è comodo.
Per l' impermeabilità stagna, non è essenziale, visto che l' acqua che entra va nel pozzo ed esce, l' importante è la solidità.
E' la seconda barca che ho così, la prima carter 33 dalla nascita, l' altra che ho ancora per modifica del proprietario precedente e poi mia per rinforzo e non mi ha mai dato problemi, salvo la difficoltà, in caso di linea mista, che la cima mal si adatta al passaggio dal buco, diciamo che è un compromesso sicuramente migliore dell' avere il salpaancore nel pozzetto e dover intervenire a mano per distendere la catena, cosa secondo me ben peggiore.
Se decidi per questa soluzione ti consiglierei di togliere "l' imbuto" di passaggio della catena dal gavone che hai a prua, poichè, ispezionandoli meno, i fori di scolo al fondo del pozzetto sono più restii ad intasarsi e se navighi affondando la prua potresti riempire il gavone che con la pressione ti manda acqua in sentina, ed anche tanta.
Io ho praticato un ulteriore foro di scolo nell' opera morta, qualche cm. più su che interviene nel caso che il foro a fondo pozzetto fosse in difficoltà, un po' come il troppo pieno dei lavandini.
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