11-12-2016, 16:05
Ciao,
tra un code zero e un drifter la differenza è molto sottile, spesso solo di nomenclatura da veleria a veleria.
Nell'uso più comune, il "drifter" o "windseeker" è una vela di prua molto leggera, che si arma sullo strallo al posto delle altre vele di prua (il genoa roller nel tuo caso), e serve ad avanzare nelle ariette leggerissime. E' quasi sempre più piccola del fiocco o genoa più grande, perché deve poter "volare" quando praticamente non c'è vento.
Il code zero invece è sempre una vela di prua leggera ma grande, che si monta davanti allo strallo su un cavo autoportante e con un sistema di avvolgitore (non con la calza, quella è per spinnaker e asimmetrici) . Serve sulle barche che non hanno vele di prua grandi per aumentare la superficie con aria leggera e nelle andature non troppo strette. Per le barche da regata viene realizzato con una larghezza a metà molto grande in modo da poter essere stazzato come spinnaker o come "flying headsail" e non penalizzare troppo il rating. Il bompresso non è indispensabile, ma occorre comunque che il punto di mura e l'uscita della drizza siano sufficientemente distanti dallo strallo, altrimenti la vela rischia di non potersi avvolgere.
Detto questo, se hai voglia di montare e smontare il genoa dallo strallo ogni volta che devi usare questa vela leggera puoi fare a meno di frullino, bompresso, cavo antitorsione e quant'altro, viceversa temo di no.
tra un code zero e un drifter la differenza è molto sottile, spesso solo di nomenclatura da veleria a veleria.
Nell'uso più comune, il "drifter" o "windseeker" è una vela di prua molto leggera, che si arma sullo strallo al posto delle altre vele di prua (il genoa roller nel tuo caso), e serve ad avanzare nelle ariette leggerissime. E' quasi sempre più piccola del fiocco o genoa più grande, perché deve poter "volare" quando praticamente non c'è vento.
Il code zero invece è sempre una vela di prua leggera ma grande, che si monta davanti allo strallo su un cavo autoportante e con un sistema di avvolgitore (non con la calza, quella è per spinnaker e asimmetrici) . Serve sulle barche che non hanno vele di prua grandi per aumentare la superficie con aria leggera e nelle andature non troppo strette. Per le barche da regata viene realizzato con una larghezza a metà molto grande in modo da poter essere stazzato come spinnaker o come "flying headsail" e non penalizzare troppo il rating. Il bompresso non è indispensabile, ma occorre comunque che il punto di mura e l'uscita della drizza siano sufficientemente distanti dallo strallo, altrimenti la vela rischia di non potersi avvolgere.
Detto questo, se hai voglia di montare e smontare il genoa dallo strallo ogni volta che devi usare questa vela leggera puoi fare a meno di frullino, bompresso, cavo antitorsione e quant'altro, viceversa temo di no.
