12-12-2016, 17:02
Anche a me pare una idea molto interessante fornire l'app anche di un canale di uscita.
Nel mio caso (vecchi strumenti B&G Network) Il display di comando del pilota automatico può essere impostato per ricevere comandi da un ingresso NMEA ed anche la centralina del pilota riceve comandi dal display in linguaggio NMEA. Quindi in apparati simili il concetto dovrebbe funzionare...
Nel mio caso (vecchi strumenti B&G Network) Il display di comando del pilota automatico può essere impostato per ricevere comandi da un ingresso NMEA ed anche la centralina del pilota riceve comandi dal display in linguaggio NMEA. Quindi in apparati simili il concetto dovrebbe funzionare...
(12-12-2016, 15:00)AndreaB72 Ha scritto: L'app (come tutte quelle di questo genere) non comunica direttamente con i vari strumenti di bordo ma riceve i dati attraverso un "router".
Il router tipicamente è connesso fisicamente agli apparecchi.
Il problema è che il protocollo per far arrivare i messaggi dagli apparecchi al router e di seguito all'app è standardizzato, mentre il percorso opposto non lo è affatto.
Quindi... partendo dalla considerazione che si può fare tutto a parte l'uomo incinto, potrei farlo ma funzionerebbe solo sulla mia barca o per chi usa il mio software sul "router".
Comunque il punto è interessante e non ci avevo pensato - mi documenterò.
Sullo stesso principio c'è anche il controller per il salpa ancore.
Ciao
(12-12-2016, 13:47)shein Ha scritto: Cavolata da profano: L'app oltre che essere un ripetitore passivo potrebbe anche inviare comandi? Che so...+ 10 gradi all'autopilota?
Stefano
