(11-01-2017 23:13)andros Ha scritto: (11-01-2017 16:50)orteip Ha scritto: (11-01-2017 16:36)andros Ha scritto: I moderni compressori in effetti hanno bisogno di meno aria ma comunque devono raffreddare.
Se la temperatura del vano è molto più alta di quella esterna non va bene
Premesso che la temperatura interna di un vano dove lavora un motore sarà sempre più alta del suo esterno.
Il raffreddamento dello stesso vano non dipende dalla direzione in cui viene soffiata l'aria ma dalla grandezza del vano in questione e dalla portata della ventola che dovrebbero essere entrambi proporzionati alla quantità di calore prodotta dal gruppo.
In ogni caso e per le pure leggi che regolano la fisica, se soffi in modo forzato dell'aria all'interno di un vano, indipendentemente dalla direzione in cui la soffi, la stessa aria in qualche modo viene rigettata fuori creando uno ricircolo di correnti aereostatiche e di conseguenza uno scambio di temperature.
giusto,
ma non deve contrastare il flusso della ventola primaria del compressore.
nel mio la frulla di lato.
Ovvio che è meglio non contrastare i flussi ma qui si parla di ventole che hanno una portata così esigua da non creare dei contrasti e comunque proprio per evitare qualsiasi problema che ho suggerito di mettere la seconda ventola in moto tale che estae l'area dal vano.
La prima ventola, indipendentemente dalla direzione in cui frulla, soffia sul condenzatore raffreddandolo e creando una pressione nel vano, la seconda senza disturbare alcun flusso estrae l'aria dal vano scaricando la pressione creata dalla prima.
Parlo di pressioni solo per far capire il senso ma sono volumi talmente esigui
che sono ininfluenti.