(23-01-2017 11:03)bullo Ha scritto: A poppa col "cao da schifezza" traduzione : " cavo da schifezza" lasciato trascinare per la pulizia.
Se la poppa è aperta si va benissimo tenendosi sul paterazzo con una mano con l'altra ci si può fare anche il biderino.
In caso di rottura della tazza, oltre che a poppa si può usare il secchio riempito a metà con acqua, soluzione più igienica possibile.
Consiglio un secchio col bordo largo e fare un pò di allenamento per il riempimento e dopo per sciacquarlo, aiuta un secchio pesante, si lancia verso prua rovesciato e poi si tira su subito prima di andarci dietro.
Il problema del cesso è che la gente non sa usarlo, bisogna riempirlo e svuotarlo diverse volte, per la pipì almeno 3 tre volte, per la popò minimo 5 cinque volte e usare lo scogolo, se fai Charter diventerai un proffessionista del cesso.
Ocio a non buttarci dentro niente.
Buona defecazione.-
Bullo, noi veneziani sappiamo che in certe situazioni quel cavo che gentilmente hai chiamato "cao da schifezza" ma che in realtà veniva chiamato "cao da m...." diventava magicamente "cao da brodo"
Questa è storia della marineria, altro che jabsco