(19-03-2017 11:08)lord Ha scritto: Io in crociera nn ci vado mai, quello che noto pero' quando accompagno gli armatori in regata che le rotte non sono mai troppo orzate e mai troppo poggiate. Questo immagino dipenda dal fatto che si tende ad avere molta velocita barca a discapito della VMG ( vmc forse sarebbe meglio utilizzare ) .
Da qui penso che avere una vela con un range dal traverso e non troppo delicata, ma che ti permetta di scendere quando il vento rinforza senza estremi, possa essere la soluzione corretta per chi non fa regate, ma vuole avere un allround.
I frullini dicono tutti essere migliorati ed ormai fruibili, fatte le debite valutazioni sui costi, anche questa potrebbe essere una valida alternativa alla calza per rendere la vela facilmente armabile e quindi utilizzabile anche con equipaggio scarno.
Ho fatto più o meno lo stesso ragionamento.
Spesso con pochissimo vento (golfo di Catania) e con una barca molto reattiva (first 20) mi sento maggiormente scoperto in poppa.
Secondo me il complemento ideale per un gennaker tipo A2 (o A1.5 light air) per le andature sino al traverso è un code zero (prossimo regalone), questo si su frullino.
Per il gennaker, viste le spalle da poppa, il frullino lo evito.
Ho la calza ma ho scoperto che è più semplice e immediato issarlo senza, coprendolo con la randa.
Stiamo parlando, per la mia barca, di circa 25 mq di tela.