02-05-2017, 22:01
Prima di tutto mi leggerei bene le specifiche degli strumenti riportate sui loro manuali perche' la maggior parte di essi sono previsti per poter lavorare con alimentazione sia a 12V che a 24V (il mio radar, il plotter e le altre cianfrusaglie che ho a bordo hanno come specifica da 11V a 36V di tensione di lavoro, unica eccezione il VHF che opera solo a 12V +30%/-10%), e' una specie di vizio quello di volerli per forza pensare alimentabili solo a 12V.
Identificati quelli che sono limitati alla sola alimentazione a 12V userei un riduttore a loro dedicato senza pormi tanti problemi visto che gli strumenti non consumano correnti molto alte e la perdita di potenza e' di conseguenza molto piccola (fra l'altro un riduttore di buona qualita' agisce da stabilizzatore di tensione e non puo' fare altro che del bene alla strumentazione).
Identificati quelli che sono limitati alla sola alimentazione a 12V userei un riduttore a loro dedicato senza pormi tanti problemi visto che gli strumenti non consumano correnti molto alte e la perdita di potenza e' di conseguenza molto piccola (fra l'altro un riduttore di buona qualita' agisce da stabilizzatore di tensione e non puo' fare altro che del bene alla strumentazione).
