(07-06-2017 20:35)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto: (06-06-2017 21:47)Edolo Ha scritto: Non ho fatto alcun test serio, mi sono limitato a scrivere un codice che mette in funzione il servo sopra ad una certa quantità di luce ed ad intervalli regolari di circa 15 minuti (modificabili a piacere) rifà il puntamento, quando la luce torna a calare sotto ad un certo limite il pannello si riporta al primo puntamento della mattina (l'idea è quella di fargli fare lo spostamento maggiore a batterie maggiormente cariche e non la mattina dopo aver usato luci e quant'altro).
Ora facendo finta che un servo possa pipparsi 4 A, uno spostamento minimo di puntamento potrebbe durare 2 secondi quindi si consumerebbero (4/900)*2=8mA ogni 15 minuti ovvero 32mA in un'ora. A spanne eh.
Inoltre nel codice che ho scritto ci si aspetta che in caso il pannello non trovi l'equilibrio dopo 10 secondi si fermi.
Sulla terra ferma non perde un colpo. Inoltre per ottimizzare il tutto si potrebbe pensare di confrontare la quantità luminosa letta dai fotoresistori con la corrente erogata dai pannelli a monte del regolatore: del resto con tot luce se ben orientato deve erogare tot A. Si potrebbe pensare anche ad un autoapprendimento.
Sentiamo cosa ne pensano i guru. Un po' di carne al fuoco l'ho messa.
A terra il giochino funziona benone, in mare andrebbe testato.
Ciao
Molto, molto interessante!
Suppongo che i fotoresistori anche se sempre alimentati consumino ancora meno del servo.
Sto pensando a come si orienterebbe con la barca alla ruota di prima mattina e verso sera.
La luce riflessa dall'acqua dà una bella resa e in queste condizioni, invece che perpendicolari al sole, li punto sempre più in basso perchè ho visto che danno qualcosa in più.
Sto pensando che sempre alla ruota capita che le brezze mattutine ti facciano ruotare di continuo anche di 180° e col tuo sistema si riuscirebbe a ottimizzare la ricarica.
Sarebbe possibile memorizzare i vari dati (intensità luminosa, consumi, resa in ampere) su un file di testo per successive comparazioni?
Se può servire su questi dati potrei forse darti una mano e tirar fuori qualche diagramma in excel.
A quando la prova in barca?
I fotoresistori hanno un consumo minimo: nel dettaglio, vanno messi 2 fotoresistori a coppie, due laterali e due sopra e sotto (tot 4, solo due se lo si vuole far spostare solo su un asse, destra e sinistra oppure alto basso).
I fotoresistori sono sfasati di 45° rispetto al piano del pannello: quando il sole gira un fotoresistore becca più luce sfalsando l'equilibrio tra i due facendo ruotare il servo verso quel lato.
Sul funzionamento in barca, francamente, o si sta in posti dove ci sono venti dominanti (penso ai caraibi) altrimenti non sono sicuro che il gioco valga la candela, anche perchè oltre alla rotazione della barca c'è da tener conto del rollio/beccheggio. Il rischio è che dopo essersi orientato, la barca giri ed il pannello, vista la pausa tra un puntamento e l'altro, si ritrovi "spuntato".
Rigurado alla tabellina excel potrebbe anche non essere indispensabile con l'autoapprendimento che ho in mente, ovvero:
ci vorrebbe un sensore che misuri la corrente come dicevo, poi un registro sul controllore che in base alla luce ricevuta dai due fotoresitori a fine puntamento aggiorni il registro.
Esempio: i due puntatori mi danno un valore di 50 e 5 A, aggiorno il registro "50" con il valore di 5, se misura 60 e 5,5A mi aggiorna il registro "60" con quel valore. Ovvio che andrebbe gestito il tutto con una certa tolleranza, per esempio un + o - 0,2 rispetto al valore di riferimento..
Questa cosa avrebbe anche il vantaggio di segnalare un eventuale degrado di prestazioni del pannello nel tempo.
Questo sistema potrebbe avere un perchè con la barca all'ormeggio o in posti come la croazia dove spesso si tira una cima o più in terra e per forza di cose la barca non gira.
Ripeto, il mio sistemino è stato più un gioco messo in piedi con due servi, un pannellino, un miniarduino e lo uso, sempre per gioco più che per risparmio, per ricaricare le pile della radiolina baby monitor
Aspettiamo che il mio amico IanSolo torni in pista e vediamo cosa ne pensa. Credo che se non l'ha già fatto, è perchè non ne vale la pena
Ciao