Discorso complicato e controverso.
Cominciamo a separare le barche attrezzate da quelle semplici, cioè la maggior
parte dei plasticoni da crociera. I quali con la scusa di non avere manovre difficili
viaggiano sempre faticosamente.
Ai tempi felici del frazionato potevo dare alle vele
la forma che volevo, tira, molla, tre metri di trasto ecc: ogni errore lo pagavo salato
![22 22](images/smilies/22.gif)
Con il palo rigido e senza altro che scotta e vang c'è poco da inventarsi, una volta che
il vento ti sbanda troppo o molli o riduci. Sono allergico alle vele che frustano (e si stracciano)
Però però, un uso attento di vang e scotta può ottenere lo stesso effetto di un bel trasto:
voglio la vela piatta e un po' aperta? vang cazzato e scotta lasca.
voglio svergolare in alto? mollo vang quanto basta e lavoro di scotta.
Provare, ogni caso a sè il risultato non è univoco e sempre una oooooooopppinione!
Anche scafo e appendici entrano in gioco, bulbi corti richiedono
poco sbandamento per non scarrocciare, al vmg e non ai mq di tela bisogna dar fede