(02-10-2017 14:39)blackninja Ha scritto: Anche io avevo pensato a un colpo. Le altre due costole più a prua sempre sopra l'attacco del bulbo sono integre non in graffio.
Ora per curiosità faccio rivenire prima lo stesso perito dell'acquisto poi un altro perito.
Poi deciderò come comportarmi col perito intanto vorrei risolvere il prima possibile la crepa magari con una gabbia di rinforzo in acciaio o resina.
Mi sa che volevo alare l'anno prossimo, mi toccherà alare quest'anno.
Non agitarti che è la cosa peggiore, la barca si aggiusta e ti torna meglio che nuova! La crepa va prima capito cos'è, poi decidi come affrontarla, è del tutto inutile buttargli sopra un'altro mappazzone di roba che sarebbe comunque da togliere per fare un bel lavoro. Quella che tu chiami "traversa del controstampo" è in realtà un madiere strutturale, la cui rottura o comunque incrinatura di solito provoca anche delaminazioni del fondo dello scafo. Niente che non possa essere rimesso a nuovo, ma potrebbero esserci un bel po' di costi imprevisti.
Io chiederei al perito che hai già pagato di farti una relazione scritta, dicendogli ad esempio che ti serve per stipulare una polizza di assicurazione.
Non dovesse uscirne nulla chiami uno bravo, con cui progetti anche il restauro di madieri e attacco pinna, presentando il conto al venditore e al primo perito (che potrebbe essere assicurato, ti ha fatto fattura?).