16-01-2018, 22:39
(15-01-2018, 10:25)lord Ha scritto: Sono andato a ripescare questo 3D
Da sempre per me andature sul reale e regolazione sulla'apparente. Vengo dal Ws, dove le vele sono abbastanza cazzate sempre.
Ora avendo a che fare con la didattica, mi si riapre il problema.
Se interagisci con allievi di primo livello e' giusto spiegare la differenza tra i 2 venti ? Hanno a che fare con tutto per la prima volta e forse piu' corretto limitare il discorso al vento con cui navighi in barca ?
Fai esercizi in classe dove chiaramente definisci andature sul reale. Vai in barca, gli insegni a guardare i segnavento sulle sartie e loro giustamente regolando sull'apparente, sono e dichiarano l'andatura indicata dal filetto.
Sei poi sei su una barca un po' performante e' ancora piu complicato, poiché quando poggi dalla bolina, ti trovi al traverso ( sull'apperente ) per un bel po' poiche la barca accellera anche se sei a lasco rispetto al reale.
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=38862
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.

