(31-01-2018 13:58)mania2 Ha scritto: più esattamente il pro-alt (o aggeggi simili) lavora esattamente come un moderno caricabatteria elettronico a 220 v cioè imposta tensione e corrente secondo valori ottimali seguendo i migliori cicli per la carica e mantenimento delle batterie. Anche i caricabatterie a 220 V hanno la ventola di raffreddamento.
Si sono d'accordo, ma in un caricabatterie da rete se dissipa in calore 10W non è importante, se il proAlt dissipasse 10W alimentato da un alternatore da 60W significa che sta perdendo circa il 20% e ne restano solo 50 per la ricarica.
Poi nella pratica può essere pure che questo ragionamento è inutile perchè mediamente senza proAlt l'alternatore da 60 ne fornisce 30...
Al momento a mio parere, considerando anche il costo mi sembra più vantaggioso dotarsi di buona ricarica con pannelli solari e curare il risparmio nei consumi (es con scarpetta sul frigo) ma certamente dipende da molte variabili.