(01-02-2018 09:54)polohc Ha scritto: (31-01-2018 19:20)ste.fano Ha scritto: Visto che si parla di ricarica perfetta, a mio parere, per non avere perdite di potenza e ottimizzare la carica dell'alternatore è preferibile utilizzare un regolatore elettronico tipo questo:
https://www.svb-marine.it/it/sterling-al...o-12v.html
In questo caso si ha lo stesso risultato del Pro Alt ma senza perdite di potenza perche non ci sono complessi circuiti di potenza a valle dell'alternatore che rigenerano la tensione giusta ma si controlla direttamente l'alternatore.
Se ho capito bene questo regolatore gestisce soltanto un banco di batterie pertanto a valle andrebbe cmq usato un ripartitore tipo quello indicato da Andros.
Cmq per dirla tutta il ProAlt l'ho preso soltanto perchè l'ho trovato ad un prezzaccio in UK
Si esatto, va aggiunto un partitore, meglio quelli a bassa caduta (a Fet o Mosffet), fra l'altro questi hanno ancora un prezzo elevato ma ingiustificato rispetto al valore della componentistica, sicuramente aumentando la diffusione andranno a costare quasi quanto quelli a diodi.
Poi io personalmente porterei avanti un'altra variante di schema di impianto primario che elimina anche la necessità del partitore, l'ho gia accennata in altro post, basata non sulla separazione degli impianti motore servizi ma solo su 2 gruppi di batterie (dello stessa specie). Durante gli 11 mesi all'anno (per fare un esempio) di uso leggero delle batterie mi basta solo una buona batteria motore/servizi, nelle crociere estive attacco il gruppo 2 in parallelo o swiccio ed uso tutta l'energia. In questo modo oltre ad eliminare i partitori, le batterie servizi faranno pochi cicli e dureranno di più.
Per l'emergenza motore o radio sarà sufficiente portarsi dietro un avviamotore portatile adeguato.