(01-02-2018 13:40)svo75 Ha scritto: Mi raccomando molta attenzione al ripartitore attivo! Deve avere un "pin" che legge la tensione della batteria in carica (motore o servizi) e la riporta al regolatore. (Questo fa il sence nel ripartitore sterling).
Non sapendo dove collegare questo cavo ho sentito la sterling che mi ha detto di lasciarlo staccato.... (trovate questo consiglio anche sul forum, "tanto non serve")
Bene con il sence staccato il regolatore non legge la tensione della batteria in carica e pensando che sia completamente scarica spara 15.3v.
...
Ho evidenziato in blu quanto scritto in precedenza. È il regolatore che necessita di sapere la tensione della batteria.
Si si, mi rifervo al fatto che quello che ti ha detto la sterling può non essere errato nel senso che il pin del partitore può anche essere staccato, l'importante che sia collegato il regolatore
(01-02-2018 13:40)svo75 Ha scritto: Quando dici "Serve collegato alla batteria solo nei partitori a diodi" occhio perché rischi di fare danni alla batteria che non ha il collegamento con il regolatore, che non ricevendo la tensione, ricarica al massimo possibile (il mio 15.3) si ferma solo quando la batteria raggiunge quel livello.
Ho visto anche regolatori passivi che chiudono la carica a 13.7, sono inutili e dannosi con batterie che richiedono tensioni più elevate in carica (AGM GEL)
Se si hanno batterie AGM nei servizi e acido libero nel motore purtroppo questo è inevitabile con partitore passivo (sia a diodi che mosfet) ma non credo sia così dannoso oggi ho visto spesso raccomandare tensioni di carica abbastanza simili attorono ai 14.4.