11-02-2018, 23:00
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-02-2018, 23:02 da spadino.)
Se ne parla nel numero di dicembre 2017. L'articolo è intitolato batterie:gestire la ricarica di Giampaolo Karis
Poi ancora nell'ultimo numero di febbraio col titolo: fotovoltaico tra mito e realtà.
Parlo di carica e scarica di pochi decimi di volt tra notte e giorno.
12,8-12,9 di notte contro la carica massima di giorno 13,4.
La preoccupazione espressa nell'articolo e quella dovuta ad un surriscaldamento delle batterie per danneggiamento delle stesse in presenza di un corto fra gli elementi della batteria.
Pensavo che un buon regolatore riconoscesse una batteria in corto e non continuasse ad alimentare la stessa.
Poi ancora nell'ultimo numero di febbraio col titolo: fotovoltaico tra mito e realtà.
Parlo di carica e scarica di pochi decimi di volt tra notte e giorno.
12,8-12,9 di notte contro la carica massima di giorno 13,4.
La preoccupazione espressa nell'articolo e quella dovuta ad un surriscaldamento delle batterie per danneggiamento delle stesse in presenza di un corto fra gli elementi della batteria.
Pensavo che un buon regolatore riconoscesse una batteria in corto e non continuasse ad alimentare la stessa.
