06-03-2018, 13:54
Essendomi stato assegnato un posto barca tra le briccole nella Società nautica di cui sono socio, do una mia considerazione/opinione: le barche (parliamo di diporto) sono sempre con un grado di affusolamento, (non scendo ad usare definizioni più specifiche) per cui il baglio massimo è tutto sommato in una frazione modesta della lunghezza della barca. Dunque la manovra d'ingresso (e uscita) tra le briccole può essere eseguita con un minimo di spazio, ma 10 cm sono a mio avviso pochi! Indicherei almeno lo spessore di un buon parabordo (25cm) come "minimo sindacale". Una volta fissate le cime d'ormeggio faccio la considerazione che è normale che le barche affiancate si appoggino (DOLCEMENTE!) sui parabordi, nel caso di vento o corrente laterale. La presenza di briccole semmai aumenta lo spazio necessario per affiancare più barche: in loro assenza (ormeggio normale "di punta" o in "andana") se il sito non è soggetto a traversie importanti, le barche potrebbero essere disposte affiancate secondo il principio " baglio massimo più un parabordo laterale". Ovvio che spazi in larghezza del posto barca più ampi, danno un senso di maggior protezione e facilità di manovra! BV
