12-03-2018, 23:32
La mia esperienza del medesimo problema su S.O. 45 del 1998.
Sono stato socio per un paio d'anni su questa barca, trovata con la ruota del timone durissima.
La boccola superiore e' innestata su un trave a doppio T in ferro zincato. La forma e' tale che tra i verticali del doppio T, i piani orizzontali di collegamento e rinforzo e la parte in ferro cilindrica che supporta la boccola superiore ristagni l'acqua. E' ferraccio e dunque fa ruggine, la boccola metallica si deforma e a sua volta deforma quella in teflon o derlin al suo interno.
Abbiamo ordinato alla Jenneau il trave e le due boccole .
Il trave appena arrivato aveva già inizi di ruggine sulle saldature....
Cmq ho colato, in svariate riprese, cambiando sempre posizione al pezzo per tenere in orizzontale la zona che trattavo, del 10-10 epossidico nei punti di contatto tra la boccola metallica cilindrica e i vari piani adiacenti del doppio T, creando dei piani inclinati fatti in modo tale che non si possa verificare ristagno d'acqua e depositi salini. Ai posteri verificare fra una ventina d'anni.
Aggiungo che abbiamo sudato sette camicie per montare il trave nuovo e far coincidere i fori del trave con i fori omologhi sui rinforzi a scafo. Ci è sembrato comunque meno complicato montare materiale originale che fare tutto nuovo ( inox e boccole) per le possibili imprecisioni dimensionali del nuovo manufatto, sia per quanto riguarda la posizione relativa delle due boccole superiore e inferiore che nel nostro caso non erano autoallineanti, sia per possibili imprecisioni dimensionali in larghezza e fori di montaggio ( bastano pochi mm e sei fregato)
Sono stato socio per un paio d'anni su questa barca, trovata con la ruota del timone durissima.
La boccola superiore e' innestata su un trave a doppio T in ferro zincato. La forma e' tale che tra i verticali del doppio T, i piani orizzontali di collegamento e rinforzo e la parte in ferro cilindrica che supporta la boccola superiore ristagni l'acqua. E' ferraccio e dunque fa ruggine, la boccola metallica si deforma e a sua volta deforma quella in teflon o derlin al suo interno.
Abbiamo ordinato alla Jenneau il trave e le due boccole .
Il trave appena arrivato aveva già inizi di ruggine sulle saldature....
Cmq ho colato, in svariate riprese, cambiando sempre posizione al pezzo per tenere in orizzontale la zona che trattavo, del 10-10 epossidico nei punti di contatto tra la boccola metallica cilindrica e i vari piani adiacenti del doppio T, creando dei piani inclinati fatti in modo tale che non si possa verificare ristagno d'acqua e depositi salini. Ai posteri verificare fra una ventina d'anni.
Aggiungo che abbiamo sudato sette camicie per montare il trave nuovo e far coincidere i fori del trave con i fori omologhi sui rinforzi a scafo. Ci è sembrato comunque meno complicato montare materiale originale che fare tutto nuovo ( inox e boccole) per le possibili imprecisioni dimensionali del nuovo manufatto, sia per quanto riguarda la posizione relativa delle due boccole superiore e inferiore che nel nostro caso non erano autoallineanti, sia per possibili imprecisioni dimensionali in larghezza e fori di montaggio ( bastano pochi mm e sei fregato)
