Buonasera, spero di riuscire a comunicare con la comunita' di ADV. Bene ho letto tutto e mi sono fatto un'idea:
tutti o quasi stanno aspettando qualcuno che prenda l'iniziativa di farsi sta coperta sintetica per sapere come va.
Tatone ha studiato e mi sembra che stia un pezzetto in vantaggio, io sto studiando e sono arrivato ad una conclusione farò il pozzetto con le sedute !! quindi tra un po vi saprò dire se ci si scotta i piedi, il deretano o tutti e due.
Nel mio piccolo ho una barca tutta ...ma tutta di legno e non mi sono mai scottato i piedi , poi ne ho un'altra molto più grande in vetroresina che aveva la coperta in teak, incollato ed avvitato, anche questa non mi scottava, così mi sono fatto fare un preventivo da uno dei migliori cantieri di Viareggio per rifarla, e qui si che mi sono scottato, francamente era fuori dalle mie corde; così ho deciso di smantellare io i 25 mq, facendo un lavoro pazzesco, riverniciando, dopo aver tappato tutte le viti, (alcune creavano problemi) tutto con Kiwi Grip....praticamente perfetto !! Però il teak era troppo bello ed è pur vero che se voglio disintossicarmi dalla vetroresina ho sempre la barca di legno, ma vorrei provare questo relativamente nuovo materiale!! ora e qui la scelta diventa complicata ho notato che ci sono due grandi famiglie, quelli incollati e quelli "vulcanizzati" alcuni "sotto" sono scanalati ed altri quasi lisci inoltre alcuni materiali uguali hanno nomi commerciali differenti a seconda dell'importatore mi sembra che i mammasantissima siano uno negli Stati Uniti e l'altro in Inghilterra, opterò per quello americano liscio sotto inquanto ha diverse tonalita' e forse si possono creare dei melange per evitare quella uniformita' di colore che poi lo fa sembrare più "finto" è una ditta di Trento che lo assembla....per adesso sto aspettando il preventivo e vi terrò informati.
Grazie per l'ospitalita' e per chi è riuscito ad arrivare alla fine di questo pistolotto !