(29-03-2018 20:57)ZK Ha scritto: il disegnino e' relativo ai momenti generati nella zona tra scafo e lama di deriva dalle forze esterne.
lo spostamento della zavorra non modifica i momenti del caso perche e' traslata nella direzione della forza relativa.
nel caso B si capisce, spero che il senso della coppia raddrizzante si oppone a quello del vento e della portanza della chiglia.
in soldoni.. no, non ci sono sollecitazioni importanti sulle chiglie nel senso del rollio, altre molto importanti sono invece quelle sul piano del beccheggio.. sono loro che fanno quei danni che spesso capita di vedere nei cantieri.
... Mah, G, in genere nelle barche a vela dislocanti a carena dritta, è più basso di C, e può essere in chiglia. Allo sbandamento C si sposta, e G resta fisso, non penso che il peso proprio della pinna non determini momento per baglio. Ho visto curve di stabilità trasversale, per barche a vela, che mostrano un angolo di 110 - 120° come valore di annullamento. Concordo in assoluto che gli sforzi e momenti asse longitudinale sono molto gravi: tant'è che ad ogni incaglio in navigazione, va fatto accurato controllo sull'integrità della VTR dello scafo.... e ciò indica che non è facile appoggiare "tutto" il peso della barca sulla pinna. BV