12-05-2018, 18:24
è la stessa cosa, è che non so mai che termine utilizzare, straniero o italiano.
In italiano penso sia "radioboa", almeno così si trova nei testi di legge "radioboa di localizzazione..." per l'epirb per esempio; per la "radioboa individuale di segnalazione soccorso via AIS", almeno cosî dovrebbe essere il termine corretto, si legge a volte MOB AIS, a volte AIS MOB Beacon, a volte Personal AIS Beacon... sono la stessa cosa. Invece "AIS Beacon" da solo può rifersi ad altre cose, esempio degli Ausili alla Navigazione AIS, "AtoN", quandi per esempio viene attribito un codice MMSI a boe, fari, mede e compagnia. Ora comincia la confusione
, per le regole mi riferisco a Francia e UK, verificare in Italia se le cose cambiano. 1. Una radioboa individuale di soccorso via AIS viene codificata con un MMSI individuale, che comincia con 972 (le altre sei cifre contengono un numero attribuito al fabbricante e un numero di serie), resta sempre lo stesso. Essendo materiale trasmittente, deve essere dichiarato nella licenza radio, indicando quale sia l mmsi attribuito dal costruttore (nota *)
2. Una radioboa del tipo 1. può avere anche funzionalità DSC, che significa che oltre a inviare un segnale di allerta via AIS con il suo MMSI, invia *anche* un segnale di allerta via DSC (la differenza è che il primo segnale viene solo ricevuto da stazioni ais, il secondo segnale solo ricevuto da radio vhf dsc). In questo caso, oltre alla codifica costruttore con l mmsi 972..., bisogna codificare la radioboa anche con l'MMSI della barca, operazione eseguibile da utente, questo secondo mmsi è modificabile quante volte si vuole. Anche questa va iscritta in licenza. (nota **)
3. Ci sono poi radioboe di emergenza individuali solo dsc, regole sopra.
4. I plb viceversa essendo apparati non specificamente marittimi e via satellite, devono essere registrati presso l'organismo che si occupa di soccorso via satellite (in Italia "Bari", penso sia lo stesso che si occupa degli epirb (?); in Francia per esempio sono due organismi diversi l'Anfr per gli epirb e il CNES per i plb). Confusione in arrivo perché ci sono plb nei quali si comincia a registrare l mmsi della barca, ma lasciamo perdere.
nota (*)
in Francia e UK le iscrizioni/disinscrizioni del materiale radiomarittimo si fanno online, è roba di cinque minuti ed è molto meglio farlo: se una radioboa ais viene attivata e ricevuta dal mrcc terrestre, dal database degli mmsi/licenze possono risalire all mmsi della "barca madre" e quindi entrare in contatto, facilitando i soccorsi, in caso di attivazione accidentale idem uno può indicare che sia stato un errore. Se viceversa non è registrata, in caso di attivazione accidentale loro vedono solo il 972 sullo schermo, non sanno quale mmsi chiamare, magari partono con i mezzi e arrivano in posizione dove trovano il bambino che fa il bagno giocando al delfino con la radioboa, chiaro che rischiano di essere molto meno comprensivi e magari sanzionare la mancata iscrizione.
nota (**)
Bisogna guardare cosa sia effettivamente autorizzato Paese per Paese: per esempio in Francia le radioboe personali Ais possono essere *solo ais* (almeno finora); in altri Paesi le radioboe ais possono essere miste ais/dsc ma in diverse sfumature: alcuni autorizzano un invio distress dsc solo individuale (nel senso strilla solo la radio vhf dsc che ha l mmsi registrato sulla radioboa), altri un invio distress dsc "all ships" (quindi strillano tutte le radio vhf dsc a portata), con altre variazioni su ripetizione segnale, attivazione, eccetera. Questa la teoria, all'atto pratico si constata come sia tutto (molto) meno rose e fiori di come appare a prima vista.
In italiano penso sia "radioboa", almeno così si trova nei testi di legge "radioboa di localizzazione..." per l'epirb per esempio; per la "radioboa individuale di segnalazione soccorso via AIS", almeno cosî dovrebbe essere il termine corretto, si legge a volte MOB AIS, a volte AIS MOB Beacon, a volte Personal AIS Beacon... sono la stessa cosa. Invece "AIS Beacon" da solo può rifersi ad altre cose, esempio degli Ausili alla Navigazione AIS, "AtoN", quandi per esempio viene attribito un codice MMSI a boe, fari, mede e compagnia. Ora comincia la confusione
, per le regole mi riferisco a Francia e UK, verificare in Italia se le cose cambiano. 1. Una radioboa individuale di soccorso via AIS viene codificata con un MMSI individuale, che comincia con 972 (le altre sei cifre contengono un numero attribuito al fabbricante e un numero di serie), resta sempre lo stesso. Essendo materiale trasmittente, deve essere dichiarato nella licenza radio, indicando quale sia l mmsi attribuito dal costruttore (nota *) 2. Una radioboa del tipo 1. può avere anche funzionalità DSC, che significa che oltre a inviare un segnale di allerta via AIS con il suo MMSI, invia *anche* un segnale di allerta via DSC (la differenza è che il primo segnale viene solo ricevuto da stazioni ais, il secondo segnale solo ricevuto da radio vhf dsc). In questo caso, oltre alla codifica costruttore con l mmsi 972..., bisogna codificare la radioboa anche con l'MMSI della barca, operazione eseguibile da utente, questo secondo mmsi è modificabile quante volte si vuole. Anche questa va iscritta in licenza. (nota **)
3. Ci sono poi radioboe di emergenza individuali solo dsc, regole sopra.
4. I plb viceversa essendo apparati non specificamente marittimi e via satellite, devono essere registrati presso l'organismo che si occupa di soccorso via satellite (in Italia "Bari", penso sia lo stesso che si occupa degli epirb (?); in Francia per esempio sono due organismi diversi l'Anfr per gli epirb e il CNES per i plb). Confusione in arrivo perché ci sono plb nei quali si comincia a registrare l mmsi della barca, ma lasciamo perdere.
nota (*)
in Francia e UK le iscrizioni/disinscrizioni del materiale radiomarittimo si fanno online, è roba di cinque minuti ed è molto meglio farlo: se una radioboa ais viene attivata e ricevuta dal mrcc terrestre, dal database degli mmsi/licenze possono risalire all mmsi della "barca madre" e quindi entrare in contatto, facilitando i soccorsi, in caso di attivazione accidentale idem uno può indicare che sia stato un errore. Se viceversa non è registrata, in caso di attivazione accidentale loro vedono solo il 972 sullo schermo, non sanno quale mmsi chiamare, magari partono con i mezzi e arrivano in posizione dove trovano il bambino che fa il bagno giocando al delfino con la radioboa, chiaro che rischiano di essere molto meno comprensivi e magari sanzionare la mancata iscrizione.
nota (**)
Bisogna guardare cosa sia effettivamente autorizzato Paese per Paese: per esempio in Francia le radioboe personali Ais possono essere *solo ais* (almeno finora); in altri Paesi le radioboe ais possono essere miste ais/dsc ma in diverse sfumature: alcuni autorizzano un invio distress dsc solo individuale (nel senso strilla solo la radio vhf dsc che ha l mmsi registrato sulla radioboa), altri un invio distress dsc "all ships" (quindi strillano tutte le radio vhf dsc a portata), con altre variazioni su ripetizione segnale, attivazione, eccetera. Questa la teoria, all'atto pratico si constata come sia tutto (molto) meno rose e fiori di come appare a prima vista.
