gennarino
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RE: tensione di carica dell'alternatore
Salve, riprendo questa discussione per riferirne il risultato.
Ho inserito il diodo a giunzione al silicio con caduta di tensione diretta massima di 1,35v. (Diodo Vishay VS-72HFR120),
ed ho rilevato le seguenti misurazioni: in un range di giri tra 1,500 e 3000 la tensione a valle del diodo era tra 14,7 e 15,3 v.
praticamente come prima.
Ho inserito in serie un secondo diodo pensando che questo avrebbe aumentato la caduta di tensione, ma il risultato non è cambiato.
Poi ho notato che questo test era effettuato sempre con batterie già cariche, con l'amperometro che indicava un passaggio di corrente bassissimo o non rilevabile (amperometro analogico poco sensibile), quindi ho scaricato le batterie oltre il 50% e ho riavviato. A questo punto durante la ricarica l'amperometro indicava una corrente di circa 22 A. (che andava lentamente diminuendo a mano a mano che le batterie si ricaricavano) mentre la tensione di carica era intorno ai 13,0 / 14,0 V. per poi tornare sopra i 15 V. a ricarica avvenuta.
Conclusioni e dubbi:
I diodi inseriti effettivamente producono una caduta di tensione ma solo quando c'è un consistente passaggio di corrente cioè a batterie scariche (come se fossero dei resistori?).
Inserire diodi per sopperire al malfunzionamento del regolatore interno del generatore ha risolto solo in parte il problema di partenza: il sistema funziona bene da limitatore durante la ricarica, ed è già un risultato, ma non funziona a batterie cariche, ad esempio quando si lascia la banchina, durante una lunga smotorata, ecc..
E qui il cerchio si richiude su una delle domande iniziali: quanto può essere dannoso tenere un batteria carica sotto una tensione di 15,2 V. ?
Grazie a tutti e B.V.
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28-05-2018 18:05 |
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