Io penso questo: Primo, la morchia che viene fornita dal distributore la si ferma con i vari imbuti/filtro ecc.; secondo, quella che invece si forma direttamente nel serbatoio principale a causa del biodiesel (organico) che le grandi compagnie mescolano a quello normale e senza dire niente di ufficiale, la si toglie con un normale filtrino a retina da 5 euri montato in linea subito dopo l'uscita dal serbatoio ed una pompetta di quelle per il fuoribordo a seguire, quando il filtrino si intasa lo si sostituisce in molto meno tempo di quello che ci vorrebbe a installare il serbatoio provvisorio nel pozzetto collegando mandata e ritorno; terzo, se si installa un serbatoio giornaliero fisso, o lo si svuota completamente a fine navigazione oppure, di inverno quando la barca sta ferma per tanto tempo, la morchia organica da biodiesel si forma anche dentro il serbatoio da giornata ed il problema si raddoppia con il pericolo di intasare il collegamento serbatoio/serbatoio di giornata e serbatoio di giornata/motore; quarto, se si utilizzano solo addivi la cosa funziona ma a parte la spesa occorre essere costanti e premurosi con il primo trattamento distaccante (ogni tanto), con il secondo battericida (ogni anno) e con il terzo disgregante (ad ogni rifornimento).
Io ho risolto mettendo il filtrino in linea ed utilizzando l'additivo disgregante quando me ne ricordo e da diversi anni, oltre alla sostituzione del filtrino annuale e qualche rara volta anche dopo qualche rifornimento garibaldino, non ho mai più avuto problemi.
PS- Nell'eventualità della rottura della pompa basta portarsi dietro una tanica da 20/30 Lt nel gavone e con un pezzo di tubo la si collega a valle della pompa AC e per caduta arriva lo stesso al motore senza problemi ma non so se senza tale pompa il ritorno di sopravvanzo riuscirebbe a risalire fino in pozzetto senza affogare gli iniettori e far spengere il motore...