Forse bisogna chiarire qualcosa sul funzionamento delle bussole. Che consistono in "aghi" magnetizzati liberi di ruotare sul piano orizzontale. La terra ha come noto un campo magnetico, le cui linee di forza si possono vedere in varie pubblicazioni e che non sono sempre parallele ai meridiani.
Ciò è riportato sulle carte nautiche al centro delle rose con la sigla d e gradi E o W. Ne consegue che la bussola non indica il N vero ma un N magnetico che dipende dal luogo e varia nel tempo. Questo sarebbe uguale per tutte le bussole nello stesso posto, ma siccome vengono installate su barche diverse subiscono altre deviazioni dovute ai campi magnetici di bordo, la cui individuazione si ottiene appunto con i famosi "giri di bussola". Non vi faccio una lista degli oggetti che possono le modificare, ma pensate ai ferri (dolci e acciai, non inox) alle linee elettriche e tutti gli strumenti a cominciare dai telefonini. Provate a metterne uno vicino e vedrete.
A questo punto mi par chiaro come girando la barca le posizioni degli elementi cambino rispetto al N e la bussola abbia deviazioni diverse. Il bravo compensatore ne tiene conto dimezzando le correzioni fino al miglior possibile risultato, che è quello scritto nella famosa tabella.
Qui ci scontriamo con ciò che ci viene normalmente piazzato a bordo, piccoli economici bussolotti con rose di 6/8 cm su cui leggere i 5° è già una bella impresa, figuriamoci correggere d dell'ordine di 1°
Andate tranquilli