Arrivato in zona porto la velocità a 2/3 Knt e restando bene a distanza di sicurezza, mentre Ambrogio timona (il pilota) io sblocco l'ancora dal musone e torno ai comandi.
Guardo un pò la situazione mentre faccio un giretto piano piano e mi scelgo il punto adatto dove fermo la barca e dal pozzetto, con con il comando rinviato e leggendo i metri di catena che scendono, filò l'ancora con una volta e mezzo il fondale poi inizio a dare macchina indietro e quando la barca inizia a muoversi conto fino a 4 e mentre lei va io ricomincio a filare catena fino a quello che reputo il giusto calumo facendo almeno una pausa a circa metà facendo riaddrizzare la prua della barca dalla trazione della catena ma senza forzarla. a fine calumo resto con la marcia inserita per un paio di minuti prima di aumentare i giri motore e prendere dei punti di riferimento che mi consentono di vedere che il tutto tiene perfettamente.
P.S. In realtà io ancoro sempre così anche quando in barca non sono solo, l'unica differenza è quella che invece di andarci io a prua per sbloccare l'ancora dal musone, ci va mia moglie...
Ecco, invece per salpare la cosa è un pochino più complessa perchè io man mano (ogni dieci metri circa) devo dare una sistematina alla catena e questo in genere lo fa mia moglie ma quando sono stato solo l'ho fatto tranquillamente io ed appena spedato sono tornato ai comandi e l'ultima parte l'ho fatta da li.
Il tutto avviene solo in maniera più lenta rispetto a quando siamo in due ma sempre in sicurezza e senza problemi.
Si lo so... qualcuno potrebbe obbiettare che con il contametri sarebbero capaci tutti, è vero ma io a quel qualcuno potrei anche rispondere che le attrezzature sono state inventate apposta per rendere comoda e più semplice la vita e non vedo assolutamente alcun motivo per cui non sfruttarle continuando a tribolare....