01-08-2018, 09:52
Sulla precedente barca che era un crocierone (Oceanis 411) mi divertivo a farci delle regatelle e nel percorso diciamo di "abartizzazione", tra le varie cose, ebbi la necessità di fare delle lamine a fili orientati ma siccome mi pareva un affronto presentarmi in regata con vele laminate e fili in carbonio, in accordo con il velaio decidemmo di fare delle lamine con fili orientati di poliestere.
Il genoa aveva comunque una superficie non trascurabile (poco più di 50 mq) ed il velaio si raccomandò di non esagerare con l'intensità di vento e cercare di stare sempre sotto i 15-18 nodi altrimenti la vela avrebbe avuto danni . l'avete ascoltato? Ecco nemmeno io e ci ho fatto regate anche con 25-30 nodi senza terzarolarle e lui mi ha visto, richiamandomi all'ordine.
Però che vi devo dire dopo tante sventolate e tante miglia (ci andavo anche in crociera) nell'ultimo check che facemmo alle vele in veleria con grande sorpresa del velaio la vela era a posto, non aveva deformazioni ne delaminazioni, pertanto non mi stupirei se come dice ZK anche vele con bassa tecnologia dei fili alla fine può riuscire bene
Il genoa aveva comunque una superficie non trascurabile (poco più di 50 mq) ed il velaio si raccomandò di non esagerare con l'intensità di vento e cercare di stare sempre sotto i 15-18 nodi altrimenti la vela avrebbe avuto danni . l'avete ascoltato? Ecco nemmeno io e ci ho fatto regate anche con 25-30 nodi senza terzarolarle e lui mi ha visto, richiamandomi all'ordine.
Però che vi devo dire dopo tante sventolate e tante miglia (ci andavo anche in crociera) nell'ultimo check che facemmo alle vele in veleria con grande sorpresa del velaio la vela era a posto, non aveva deformazioni ne delaminazioni, pertanto non mi stupirei se come dice ZK anche vele con bassa tecnologia dei fili alla fine può riuscire bene
