Il cartografico serve per carteggiare, io lo ho sempre tenuto al tavolo di carteggio dove puoi operare meglio; ho un Raymarine E 120 su cui si opera bene per la grandezza dello schermo (12") che può essere diviso tra cartografia, lettura degli strumenti e telecamera di prua.
Al timone ho sott'occhio l'ecoscandaglio (Ray Depth ST60+), lo strumento del vento (Ray Wind ST60+), il Log (Ray Log ST60+) e il comando dell'autopilota (Ray St7001), oltre alla seconda stazione del WHF (Ray E55) con tutte le funzioni dell'apparecchio al carteggio compreso il DSC.
Con questo ho tutti i dati e gli allarmi necessari alla ruota, grandi, ben leggibili e a portata di mano, tenuto anche conto che sul ST7001 oltre ai dati propri si possono scorrere una dozzina di altri dati ed anche "L'uomo morto" un programma che, se per il tempo impostato, non viene toccato nessun bottone di tutta la strumentazione, fa suonare sempre più forte tutti gli allarmi, cosa utile, specie in solitario, per impedire sonni troppo prolungati.