13-10-2018, 08:34
(12-10-2018, 12:11)ZK Ha scritto: speravo che qualcuno mi rintuzzasse che la barca e' sicura quando sopra c'e' un marinaio attento alla sicurezza.
so convinto che qualunque barca, in qualunque situazione (pure in porto affondano o prendono fuoco) non sia sicura in senso lato.
ormai la parola sicurezza ha preso il sopravvento sulla responsabiltà...
Forse responsabilità non è la parola giusta ... meglio attenzione - intelligenza- professionalità...
Certo che è l'uomo che fa la sicurezza non il mezzo..
Giovedi avevamo allerta gialla scuole chiuse bimbi a casa ... pioggia ... niente..
Ma in nome della "sicurezza" si abituano le persone a non essere più responsabili di se stessi e degli altri ..
Gli uomini tendono a delegare la sicurezza a qualche legge , qualche apparato , ma niente a formare se stessi tecnicamente e culturalmente per prevedere e gestire e valutare i pericoli , che sono sempre presenti , sia nella vita quotidiana che in mare.
Io sono un velista che in una scala da 0 a 100 forse arrivo a 20 ...ma ne sono consapevole e cerco di migliorarmi , di studiare , di capire le situazioni di pericolo , e via via che imparo ho la sensazione che l'esperienza e lo studio mi fanno andare per mare con maggiore sicurezza... ma il mare comanda , e il nostro cervello deve capire e conoscere i propri limiti e i limiti della propria imbarcazione .
Ora la barca sicura non è quella che non affonda , quella che può andare a tutta tela con 40knt , o quella che non sbanda ... la barca sicura secondo me è quella che si comporta esattamente come ti aspetti... quella che non ti sorprende , sono tutte sicure se il marinaio le conosce bene e le usa per quello che sono state costruite ...
Poi se vogliamo la barca a prova di errore ... il discorso è diverso , alcune barche magari poco invelate Piccoletto di più ...ma non vi è barca sicura senza marinaio prudente secondo me ...
nulla si crea nulla si distrugge ... ma tutto si trasforma
