04-11-2018, 13:23
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-11-2018, 13:32 da falanghina.)
. rivetto fa parte della famiglia dei "chiodi" che prendono (o prendevano) di volta in volta nomi diversi per l'utilizzo che ne viene fatto. Quindi alla famiglia dei chiodi appartengono un sacco di cose: chiodi da legno e da metallo, ribattini, rivetti (chiodi autoribattenti) e PEM (ignoro il loro nome tecnico). La tenuta di un chiodo non dipende dalla testa ma dal modo in cui penetra tra le due lastre (o assi) e dal modo in cui viene ribattuto e allo stesso tempo tempo occorre sfgatare che il rivetto tenga di taglio: anzi. La testa grande è qualcosa che di pancia fa sentire tranquilli ma, accetta la metafora, sarebbe come sentirsi tranquilli del calumo per l'ultima maglia prima dell'ancora: devi sempre guardare al punto più debole. Un altro errore tipico dei "dilettanti" è quello di pensare che più un filetto è profondo, più ha capacita di tenuta alla trazione. Questo è un errore clamoroso: i passi più sono "fini" più hanno capacita di tenuta. Ecco una cosa poco scientifica ma che aiuta molto a capire il chiodo e di come fa tenuta:
[hide][Video: https://www.youtube.com/watch?v=IpqyJOQXBSQ][/hide]
Tornando OT, se l'accoppiamento della trozza di Marcofailla è stato progettato con delle viti, le viti non vanno sostituite con altre fantasie. La cosa meno invasiva per l'albero è il PEM che non lo indebolisce malgrado l'allargamento dei fori, permette di conservare il serraggio originale mantenendo un serraggio ottimamente isolato dalle galvaniche (teflonando). Cambiare le decisioni del progettista, specie se sono andate bene tanti anni, non è mai raccomandabile
[hide][Video: https://www.youtube.com/watch?v=IpqyJOQXBSQ][/hide]
Tornando OT, se l'accoppiamento della trozza di Marcofailla è stato progettato con delle viti, le viti non vanno sostituite con altre fantasie. La cosa meno invasiva per l'albero è il PEM che non lo indebolisce malgrado l'allargamento dei fori, permette di conservare il serraggio originale mantenendo un serraggio ottimamente isolato dalle galvaniche (teflonando). Cambiare le decisioni del progettista, specie se sono andate bene tanti anni, non è mai raccomandabile
