(23-05-2016 00:25)bullo Ha scritto: Se il naufrago è in sensi basta fermare la barca mettersi in panna, fiocco a collo, se eri di bolina ci scarocci sopra 2 bracciate e viene a bordo per la scaletta.
Con mare le cose si complicano anche per risalire la poppa va su e giù con ampi movimenti.
Se ha perso i sensi l'unica cosa da fare è che uno dell'equipaggio legato si getti in acqua imbraghi il naufrago che poi sara tirato su con una drizza.-
Dato che quest'anno faremo finalmente mare aperto, stiamo rivedendo un po tutto a bordo, lato sicurezza.
Non che girovagare tra le isolette Croate o scendere a 5 nm dalla costa italiana fino a trani non sia pericoloso nè... ma intendiamoci, navigare in mare aperto, io, moglie e 3 bambini piccoli è da organizzare bene.
La nostra barca non ci aiuto su un uomo a mare. La scaletta biscaglina è sempre armata a poppa su una bitta, ma...
Se io cadessi prendessi una bomata e finissi in acqua esanime?
Se fossi legato probabilmente mezzo corpo sarebbe in acqua, l'altro mezzo appeso x l'ombelicale dell'autogonfiabile.
Se non fossi legato, finirei in acqua... esanime, la moglie da sola a bordo (mi vedrebbe subito..? magari motore con pilota inserito e lei sotto con i bambini)...
Ci sono molte variabili...
Certo è che issare a bordo 100 kg a peso morto per una signora su una barca a pozzetto centrale con poppa ior non dev'essere facile....
Mi sa che dovremo studiare un sistema di paranco sotto al boma...