19-01-2019, 00:52
(18-01-2019, 23:34)IanSolo Ha scritto: Senza entrare in tanti dettagli: la piu' gran parte dei manuali di installazione di apparati operanti in banda VHF prescrivono di mantenere le antenne distanziate fra loro di oltre 1 metro per non danneggiare i delicati circuiti d'ingresso del ricevitore mentre l'altra antenna porta il segnale di trasmissione che e' piuttosto potente. E' quindi assolutamente da evitare un montaggio "a fianco". Comunque un'antenna di buona sensibilita' (migliore della 20cm attuale) montata sul pulpito di poppa svolge il suo lavoro egregiamente, nella mia installazione con un ricevitore AIS non molto sensibile (dAISy AIS Receiver) ho portate di oltre 15 miglia stando in porto e abbastanza superiori in mare aperto (nel golfo di Trieste dove finora lo ho provato essendo installazione recente raramente ho trovato navi a distanze molto grandi).Assolutamente d’accordo. Ho fatto così anche io e vedo bersagli anche a 20 NM
Per quanto riguarda gli splitter in altre discussioni se ne e' molto parlato ed e' mia opinione che non siano la migliore soluzione (fra l'altro avere sul pulpito una seconda antenna di rispetto utilizzabile per il VHF in caso di disalberamento e' una cosa da tenere in seria considerazione).
l’unico problema l’ho avuto nel passaggio e nella lunghezza del cavo. Passando insieme ad altri cavi e con una lunghezza che non era multipla della lunghezza d’onda il guadagno dell’AIS calava drammaticamente. Mi è toccato ripassarlo lontano da altri cavi e tagliato a misura.
Fabrizio
