19-01-2019, 11:54
Tutto dipende dal tipo e qualita' dell'antenna e del cavo, se l'antenna ha un'impedenza di 50 ohm ed il cavo è da 50 ohm la lunghezza è irrilevante (tranne ovviamente per l'attenuazione). Se l'antenna non ha un'impedenza di 50 ohm allora il cavo farebbe da trasformatore di impedenza e l'impedenza risultante alla sua estremita' dipende dalla lunghezza del cavo che dovra' quindi essere regolata per avere il giusto valore. Utilizzando un cavo lungo un multiplo di mezza lunghezza d'onda alla sua estremita' si vede un'impedenza uguale a quella dell'antenna, questa potra' non essere quella migliore per l'apparato (con attenuazione del segnale) ma almeno si e' trasferita tutta l'energia possibile in tale situazione. La lunghezza d'onda in cavo si ottiene moltiplicando la lunghezza d'onda elettrica (calcolata semplicemente 300/f dove f e' la frequenza in MHz) per il fattore di velocità del cavo (0,66 per cavi con isolamento in polietilene, caso del comune RG58). In pratica e' necessario utilizzare una lunghezza di cavo multipla della lunghezza d'onda se cavo o antenna non sono abbastanza buoni. La distanza da altri cavi e' necessaria quando il cavo non e' molto buono (scarsa schermatura dovuta spesso a calza piuttosto "rada") o quando si ha disadattamento con l'antenna (non sono entrambi a 50 ohm), un trucco per diminuire questo problema (non lo elimina completamente ma migliora) e' quello di porre una ferrite al lato antenna e una seconda al lato apparato, queste attenuano fortemente l'onda di superficie che scorre sul cavo migliorando la prestazione in termini di interferenza.
Tradotto in soldoni: acquistate (o fatevi se siete capaci) una buona antenna e usate un cavo di buona fattura che si riconosce dalla compattezza della calza di schermo che deve essere fitta e ben stretta (i cavi con calza rada e foglio di alluminio metallizzato lasciateli al venditore), in piu' un paio di ferriti per ridurre l'interferenza, infine poiche' un'antenna a stilo opera sfruttando un piano di massa virtuale dato dalle masse metalliche su cui e' montata o che le stanno intorno talora puo' semplicemente bastare uno spostamento lungo il pulpito per cambiarne le prestazioni.
Tradotto in soldoni: acquistate (o fatevi se siete capaci) una buona antenna e usate un cavo di buona fattura che si riconosce dalla compattezza della calza di schermo che deve essere fitta e ben stretta (i cavi con calza rada e foglio di alluminio metallizzato lasciateli al venditore), in piu' un paio di ferriti per ridurre l'interferenza, infine poiche' un'antenna a stilo opera sfruttando un piano di massa virtuale dato dalle masse metalliche su cui e' montata o che le stanno intorno talora puo' semplicemente bastare uno spostamento lungo il pulpito per cambiarne le prestazioni.
