Lupo Grigio
Amico del forum
Messaggi: 494
Registrato: Jan 2015
|
RE: Montaggio errato timone a flanelli
Non sono d'accordo con quanto sostiene Falanghina: le Direttive applicabili agiscono nel senso di proteggere il consumatore, pur se questi non ha competenza tecnica (anzi: soprattutto in quel caso).
I "requisiti essenziali di sicurezza" certamente creano obbligazioni in capo a chi progetta, costruisce, commercializza ed immette sul mercato dell'Unione i prodotti (tra cui, ma non solo, le barche marcate CE) di cui si discute.
Se quella barca è "allestita male" o "montata male" ed un frenello striscia su un componente al punto da consumarsi e consumare anche quello, non c'è dubbio che è stato commesso un illecito, ed il consumatore ha tutto il diritto di chiedere, senza che da ciò derivi alcun onere a suo carico, la correzione del difetto ("non conformità") ed ha anche ragione a chiedersi, dubitandone, se le procedure messe in atto dal fabbricante garantiscono la completa sicurezza di impiego del prodotto nelle condizioni ("categoria di progettazione") dichiarati dal fabbricante, o meno, a protezione generale del mercato e nell'interesse anche di altri consumatori (potrebbe ben derivare, da una prima causa civile, anche una azione penale).
L'azione va però promossa nei confronti della controparte contrattuale, che potrebbe non essere il fabbricante (almeno in prima istanza), bensì il soggetto che ha venduto la barca nuova, specie se "piena di problemi".
Tra i "rimedi" previsti dalla Direttiva, c'è anche la riduzione di prezzo...
|
|
18-02-2019 19:54 |
|