(10-03-2014 22:46)gc-gianni Ha scritto: il problema della Cina è che non c'è nessun controllo di qualità, che è invece stato il cavallo di battaglia dei loro predecessori giapponesi.
al motto: tanta produzione a basso costo, sembra che i risultati economici abbiano comunque premiato la loro teoria commerciale, purtroppo.
Gia' lo dissi in altra discussione: ho avuto molto a che fare con componentistica cinese, NON e' vero che non c'e' controllo di qualita', e' invece vero che se non viene richiesto non lo fanno! La "colpa" (se vogliamo usare questo termine) e' di chi acquista e importa da loro che dovrebbe chiedere (imporre a contratto) il controllo del prodotto e, a campione, farne una verifica, sono azioni che non costano (clausole contrattuali) o che costano poco (verifica a campione) ma vi assicuro che i cinesi quando gli si chiede di farlo lavorano benissimo. Se poi i loro clienti si accontentano di avere un prodotto non controllato certo che ci guadagnano, vendere anche lo scarto a prezzo pieno e' il sogno di tutti i produttori!