15-05-2019, 12:18
Il vantaggio di un sistema di misura meteorologico (in questo caso un barografo) non sta', come ha gia' detto Rob, nella possibile valutazione locale di previsione di un evento atmosferico avverso ma nel confronto con i dati forniti dai servizi meteorologici per avere una piu' precisa idea di quando un fronte annunciato potra' raggiungere la nostra posizione e crearci difficolta', si tratta di confrontare (a me cosi' insegnarono e cosi' faccio e finora ha funzionato) il valore della pressione corrente con quello indicato sulle carte meteo osservando il valore delle isobare nella situazione che stiamo attendendo: la pressione locale da noi misurata variera' mano mano che il fronte si avvicina e ne avra' lo stesso valore quando questo ci avra' raggiunto, in pratica vedendo come varia la pressione e sapendo a quale valore ci potranno essere problemi siamo in grado di stimare quanto tempo abbiamo per le opportune azioni necessarie per la nostra sicurezza. Per questa ragione ritengo il barografo molto utile.
I casi di crescita o calo rapido della pressione sono un buon segnale ma sono quasisempre troppo vicini allo scatenarsi di un evento avverso poiche' ho osservato che frequentemente si riduce a una questione di una decina di minuti di margine ma in quel caso basta guardarsi in giro per capire, piu' sensibile e precoce nell'indicare possibili anomalie ho notato che e' la variazione combinata di umidita' e temperatura che si alterano anche una mezz'ora prima.
I casi di crescita o calo rapido della pressione sono un buon segnale ma sono quasisempre troppo vicini allo scatenarsi di un evento avverso poiche' ho osservato che frequentemente si riduce a una questione di una decina di minuti di margine ma in quel caso basta guardarsi in giro per capire, piu' sensibile e precoce nell'indicare possibili anomalie ho notato che e' la variazione combinata di umidita' e temperatura che si alterano anche una mezz'ora prima.
